La sordità improvvisa, conosciuta anche come ipoacusia improvvisa, rappresenta una perdita significativa dell’udito (solitamente monolaterale) che tende a verificarsi nell’arco di 72 ore. I soggetti che vengono colpiti da sordità improvvisa spesso lamentano una brusca riduzione della loro capacità uditiva senza però riuscire a comprenderne le cause. Ciò si verifica infatti perché il suono che viene percepito dall’orecchio non viene più convertito in impulsi nervosi nel cervello, come invece accade in un orecchio sano, e quindi si ha una ridotta capacità di sentire i suoni circostanti.

Ma prima di allarmarvi, cerchiamo di capire bene perché si verifica questo disturbo e cosa bisogna fare quando si avvertono i primi sintomi.

Le cause scatenanti della sordità improvvisa

Come accennato nel paragrafo precedente, la sordità improvvisa tende a manifestarsi e ad evolversi generalmente nell’arco temporale di 72 ore. È bene precisare che in diversi casi l’ipoacusia improvvisa può essere idiopatica, cioè non è possibile attribuirla a cause conosciute. Ecco perché molto spesso i soggetti che ne vengono colpiti si sentono spaesati nel comprendere il perché si verifica tale disturbo. Diversi studi hanno evidenziato però come tale deficit possa essere attribuito a dei fattori scatenanti o che ne possano favorire l’insorgenza, ovvero:

• Infezioni virali o batteriche: le più frequenti possono essere la meningite batterica, la mononucleosi, l’herpes zoster oticus o la parotite epidemica o anche virus respiratori, adenovirus e herpesviridiae con sede nella coclea o nel nervo acustico o virus neutrofici che infettano i neuroni cocleari;
• Trauma cranico;
• Trauma acustico;
• Malattie del metabolismo;
• Malattie autoimmuni a livello sistemico;
• Danni alla coclea;
• Problemi relativi alla pressione circolatoria sanguigna dei capillari dell’orecchio interno;
• Forte stress;
• Uso di farmaci ototossici che possono provocare danni all’udito come effetto collaterale.

Una volta trovata la causa dell’ipoacusia improvvisa, il vostro otorinolaringoiatra potrà intervenire con i trattamenti adeguati. Ma ciò che è estremamente importante e che teniamo sempre a sottolineare è che soltanto uno specialista sarà in grado di capire quale può essere la causa scatenante del vostro disturbo e prescrivervi i trattamenti adeguati, perciò alla comparsa dei primissimi segnali dovrete consultare il vostro otorinolaringoiatra, con una certa tempestività.

Quali sintomi si manifestano per la sordità improvvisa?

Se talvolta le cause di sordità improvvisa possono non essere note, in merito ai sintomi non è così. Esistono dei campanelli d’allarme che possono preannunciare una perdita improvvisa di udito, a cui bisogna prestare attenzione.

Il sintomo più noto è la difficoltà a sentire linearmente i suoni: capita che essi vengono percepiti in modo errato oppure ad un volume più basso del solito o si può avere la sensazione di sentire doppio (eco) o di non riuscire a riconoscere chiaramente la direzione da cui provengono i suoni.

Altro sintomo può essere quello di iniziare a sentire i suoni in modo ovattato o di avvertire un tinnito, ossia un fastidioso ronzio o fischio nell’orecchio interessato.

In alcuni casi possono verificarsi inoltre anche disturbi dell’equilibrio, vertigini, o una sensazione di compressione delle orecchie.

Il dolore alle orecchie non rientra tra i sintomi che preannunciano una sordità improvvisa.

Guarire dalla sordità improvvisa: è possibile?

Spesso la sordità improvvisa può subire una regressione nell’arco di dieci o quattordici ore e sparire del tutto, mentre invece in altri casi essa può o regredire più lentamente senza arrivare ad una ripresa totale della funzione uditiva oppure persistere in modo permanente.

È perciò fondamentale recarsi immediatamente da uno specialista otorinolaringoiatra già alla comparsa dei primi sintomi. In questo modo, una volta eseguito un esame obiettivo e aver stabilito che si tratta di ipoacusia improvvisa, il medico potrà indicare l’esecuzione anche di altri esami, volti questa volta a stabilire la causa di tale disturbo.

Una volta individuato il fattore scatenante, verrà prescritta al paziente una terapia ad hoc per trattare tale disturbo. Se la sordità improvvisa dovesse essere permanente, si può infine optare per l’utilizzo di un apparecchio acustico, che permetterà di rendere nuovamente percettibili i suoni e le frequenze non più udibili dall’orecchio interessato. Oggi gli apparecchi acustici smart godono di numerose funzioni e applicazioni, che consentono al paziente di vivere la propria condizione con una maggiore serenità e tranquillità e soprattutto senza rinunciare a nulla.