L'acufene è un disturbo uditivo che si manifesta come una sensazione acustica, in alcuni casi particolarmente fastidiosa, che porta a far sentire una sorta di sibilo, ronzio o fischio nelle orecchie che solo la persona che ne soffre può sentire. Per alcune persone l’acufene ha un impatto enorme sul benessere emotivo e sulla vita quotidiana, provocando stress, ansia, rabbia e disturbi del sonno.

Non sempre l’insorgere dell’acufene è legato a problemi uditivi, ma va sottolineato che circa l’80% delle persone che ne soffre, a loro volta soffre anche di problemi di udito. Cerchiamo di scoprire quali sono le cause e le cure migliori da adottare!

Le cause dell’acufene

Ad oggi l’acufene è diventato un problema sempre più diffuso tra la popolazione mondiale. Si è stimato infatti che sono circa 250 milioni le persone nel mondo che soffrono di acufene e che la maggior parte di esse presenta anche qualche deficit uditivo. Tale disturbo infatti non lede soltanto sulla saluta fisica delle persone, ma anche sulla loro salute mentale, provocando spesso insonnia, una minore capacità di concentrazione, forte irritabilità e un forte disagio emotivo che nei casi più gravi può tramutarsi in depressione o frustrazione. Alcune delle cause dell’acufene possono essere:

• Stress;
• Ipoacusia derivata dall’avanzare dell’età;
• L’assunzione di alcuni medicinali;
• Danni indotti dal rumore;
• Disturbi dell’orecchio come la sindrome di Méniére.

Le terapie e l’approccio all’acufene

Diverse sono le terapie che ad oggi vengono utilizzate per trattare l’acufene. Partendo dal principio che il trattamento non è di per sé una cura, va evidenziato fin da subito che l’abitudine è l’elemento centrale per la maggior parte delle malattie. Per raggiungere un buon livello di abitudine, la maggior parte dei trattamenti contro l’acufene si basa sulla stimolazione acustica mirata a a mascherare e in alcuni casi a neutralizzare l’acufene, accompagnata da counselling.

Eseguendo un’accurata indagine anamnestica, con una visita specialistica otorinolaringoiatrica , con un approccio multidisciplinare e con alcuni specifici esami strumentali, si potrà individuare la tipologia dell’acufene e le relative caratteristiche.